Il raggruppamento di stelle giovani e di grande massa, chiamato R136, è vecchio “appena” pochi milioni di anni e si trova nella regione della nebulosa 30 Doradus, una zona di turbolenta formazione stellare, a sua volta contenuta nella Grande Nube di Magellano (LMC, da Large Magellanic Cloud), una galassia satellite della nostra Via Lattea.
Bisogna dire che non si trova nella nostra galassia una regione di formazione stellare così estesa e prolifica come 30 Doradus: basti pensare che molti dei “piccoli diamanti blu” nell’immagine risultano essere tra le più grandi stelle conosciute, ed alcune sono pesanti più di cento volte il nostro Sole! Tali stelle così grosse sono destinate però a vita breve, dunque ci si attende che si trasformino – in una sorta di fuochi di artificio cosmici – in supernovae entro pochi milioni di anni.

Crediti: NASA, ESA, and F. Paresce (INAF-IASF, Bologna, Italy), R. O’Connell (University of Virginia, Charlottesville), and the Wide Field Camera 3 Science Oversight Committee
…Insieme compongono un quadro decisamente suggestivo, non vi sembra…? 🙂
